“Romagna mia” reinterpretata da John De Leo nel film su Pantani

In questi giorni di Carnevale è approdato sulla tv nazionale un piccolo capolavoro, autentico e sincero, sulla vita del grande campione che è stato Marco Pantani.

Il Carnevale è proprio l’incipit del film, alcuni amici infatti si filmano mentre vanno a prendere Marco a casa per portarlo a una festa in maschera, e su queste prime scene arrivano le prime note di “Romagna mia” come sigla d’apertura, reinterpretata magistralmente dal grande artista John De Leo.

“Il migliore. Marco Pantani” è diretto da Paolo Santolini e racconta l’avventura umana e sportiva di Marco Pantani che ha fatto sognare l’Italia scalando le montagne con “il cuore nelle gambe e la forza di un leone” fino all’inchiesta sul doping e alle circostanze mai del tutto chiarite della sua morte.

La locandina del film

Attraverso materiali d’archivio pubblici e privati e conversazioni intime e toccanti con i familiari, l’allenatore dei suoi esordi, gli amici più cari, il film ripercorre la vita di un grande ciclista sullo sfondo della sua Cesenatico, un piccolo centro affacciato sul Mar Adriatico, un paese dell’anima che non ha mai smesso di credere che “uno così non cede”.
“Il primo vero film su Marco”. Tonina Pantani, la mamma di Marco Pantani

E’ possibile recuperare la visione del documentario anche su RaiPlay