Dal 22 luglio 2020 a Gatteo Mare le 21 strofe di Romagna Mia sono diventate una installazione luminosa che accompagnerà piacevolmente per tutta l’estate la passeggiata serale di turisti e locali. Brano celeberrimo conosciuto e cantato in tutto il mondo, tradotto in diverse lingue e considerato l’inno nazionale della Romagna, Romagna Mia fu concepita proprio a Gatteo Mare nel 1954. E’ di Tiziano Corbelli, reduce dalla sua ultima firma sanremese con la canzone “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno, l’idea di dedicare alle parole del brano più noto di Secondo Casadei una installazione luminosa, come iniziativa di lancio del programma celebrativo per il cinquantesimo della scomparsa.
L’idea accolta positivamente da Riccarda Casadei, figlia di Secondo e dalla sua famiglia, è stata subito sposata anche dall’amministrazione comunale di Gatteo, che ha commissionato all’artista napoletano Antonio Spezia la realizzazione dell’opera e dato il via all’installazione nei giorni scorsi lungo Viale Giulio Cesare. L’accensione delle luminarie si è tenuta in piazza Romagna Mia, alla presenza della autorità comunali, dell’assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini e di Riccarda Casadei, figlia di Secondo, accompagnata dalla sua famiglia.
Numerose scuole di ballo – nel rispetto delle normative sulla sicurezza – hanno salutato l’accensione delle luci con uno spettacolo sulle note di Romagna Mia, in un simbolico passaggio del tempo e delle generazioni: dai più piccoli sino ai più grandi, tutti hanno ballato e cantato l’inno di Romagna. La festa è proseguita all’Arena Lido Rubicone con una grande serata dedicata alla musica folk con Moreno il Biondo & Orchestra Grande Evento insieme per l’occasione alle star della Romagna: Roberta Cappelletti, Vanessa Silvagni con la sua orchestra, Elena Cammarone ed i solisti di Romagna. L’iniziativa apre ufficialmente il programma delle celebrazioni in occasione del 50° anniversario dalla scomparsa del maestro Secondo Casadei, violinista, fondatore dell’omonima popolare orchestra ed autore di numerosi brani di musica da ballo che hanno segnato l’inizio della storia del ballo “liscio”. “Romagna mia è un simbolo popolare, l’emblema del turismo, del ballo liscio, delle tradizioni di Romagna. Dove se non a Gatteo Mare, che si candida a Capitale del Liscio, poteva essere realizzata questa installazione?”, commenta soddisfatto il sindaco di Gatteo Gianluca Vincenzi.
“Immaginare di vedere la canzone di mio padre luminosa ci ha entusiasmato molto ed affascinato” afferma Riccarda, mentre il Direttore artistico Corbelli prosegue: “uscire da un periodo così difficile, “buio”, portare un’opera luminescente è un segno di ottimismo e di fiducia per il futuro. Romagna mia è un “inno” che deve continuare ad essere conosciuto e divulgato: evoca allegria, armonia e tradizione.
Per l’occasione è stato prodotto un video che celebra la Romagna, con l’inserimento speciale della voce del maestro Secondo Casadei, che apre e chiude le immagini.